“Queste fotografie a tema che mi sembrano di buon livello tecnico, nascono in maniera del tutto casuale. Facendo il cinema in giro per il mondo, ho scattato migliaia di foto durante i sopralluoghi e le riprese dei miei film. Immagini che dovevano servire a documentare location, atmosfere e talvolta a darmi spunti narrativi. Mi capitava, però, trovandomi in luoghi già frequentati da altri registi, di divertirmi a fotografare quei luoghi cercando di riprodurre proprio lo sguardo dei miei famosissimi colleghi. In una strada di Parigi mi veniva in mente Francois Truffaut, a Berlino Wim Wenders, a Madrid Pedro Almodovar, a New York Woody Allen o Andy Warhol. Non sono delle copie, sono delle fotografie à la manière de, frammenti di fantasia ispirati alla fantasia di altri. Immagini scattate usando gli occhi degli altri.Messe tutte insieme, all’interno di una mostra, queste fotografie assumono un significato evidente. Sono l’omaggio di un innamorato del cinema al Cinema con la C maiuscola.Frammenti di fantasia i quali cercano di ricomporre una porzione della grande tavolozza narrativa con la quale alcuni grandi registi hanno costruito il nostro immaginario collettivo.”