Prosegue la collana efFusioni di Gusto a cura di Maria Paola Poponi che aggiunge un altro stellato alla sua raccolta di arte e cucina sapientemente uniti insieme in un volume di singolare di conoscenza e sperimentazione. E’ la volta de “Il Desco” di Verona e della sua preziosa e raffinata arte culinaria a “confronto” con le opere dell’artista molisano Gino Marotta. Elia Rizzo e la sua cucina “dell’anima” ci apre le porte a piatti e ricette di singolare bellezza visiva e potenza gustativa.
Allo stesso modo, uno dei precursori della modernità e delle potenzialità dei materiali “futuristici” come il metacrilato si racconta attraverso le parole della curatrice scoprendo di avere molte cose “in comune” con lo chef veronese. Entrambi si rivolgono al lettore con piatti, quadri e sculture che vengono mirabilmente sovrapposti per quasi a creare un effetto scenico che “confonde” il lettore, piacevolmente crogiolante davanti a tanta bellezza.
E se lo chef de “Il Desco” insegna alta cucina anche a chi cucinare non sa, il Maestro Marotta dispiega parte del suo pensiero sull’arte a chi ha sete di confronto, innovazione, visione dell’origine. Una nitidezza di pensiero che si dispiega in tutte le trentaquattro ricette che si riflettono in altrettante opere d’autore.