METAFISICA. QUADERNI DELLA FONDAZIONE GIORGIO E ISA DE CHIRICO N.20-21, 2021

AA.VV.

Anno 2021
Formato 16,5 x 24
Pagine 320
Copertina con bandelle
Lingua Italiano
ISBN 978-88-9397-047-1

 47,50

Sconto del 5%

Spedizione gratuita in Italia per ordini a partire da 28,00 euro

Il presente numero della rivista «Metafisica» dedica ampio spazio ad importanti contributi di approfondimento sulle origini della pittura metafisica e sul soggiorno fiorentino di Giorgio ed Alberto de Chirico del 1910-1911. L’occasione nasce dalla recente acquisizione da parte della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico degli originali delle lettere che Giorgio de Chirico scrisse all’amico Fritz Gartz tra il 1909 e il 1911, unitamente al programma del concerto musicale che Alberto Savinio avrebbe dovuto tenere a Firenze al teatro La Pergola nel gennaio del 1911. Le lettere sono qui riprodotte ad alta risoluzione, allo scopo di offrire agli studiosi l’opportunità di poter finalmente comprendere in modo chiaro e compiuto ciò che Giorgio de Chirico mise nero su bianco, adoperando la deutsche Kurrentschrift in uso nei primi del ‘900. Per comodità di lettura e comprensione viene inoltre pubblicata la trascrizione riga per riga dei testi originali insieme a una libera traduzione in lingua italiana che vuole seguire il tono colloquiale della scrittura del Maestro.
La corrispondenza con Gartz costituisce una straordinaria testimonianza quasi “in tempo reale” della nascita della Metafisica dechirichiana.
Chi scrive ha già avuto modo di dimostrare mediante riscontri pacifici e oggettivi la corretta datazione delle lettere e la loro consecutio. La riproduzione della busta della lettera datata “26 januar 1910” ma spedita come da timbro postale di Firenze ferrovia il 26 dicembre certifica (in termini legali: dà data certa) quello che già si conosceva, cioè che la pittura metafisica ha avuto origine a Firenze nel 1910.
Si dissolve dunque inevitabilmente la fantasiosa teoria, la cui paternità risale a Paolo Baldacci – sviluppata addirittura sulla totale sconfessione delle parole dello stesso Giorgio de Chirico – che per quasi un trentennio ha cercato caparbiamente di anticipare la nascita della Metafisica al 1909, collocando l’evento a Milano anziché a Firenze e attribuendo al fratello minore Alberto ovvero ad entrambi i fratelli, la formulazione figurativa della Stimmung metafisica che invece spetta esclusivamente a Giorgio de Chirico.